sabato 24 marzo 2012

Di che Social sei oggi?

I Social Network ormai sono una realtà che non si può più ignorare: anche il più disinformato, tecnologicamente parlando, conosce l'esistenza di Facebook.
Ma dietro ad esso esistono tantissimi altri social network, sicuramente con meno utenti, ma specializzati in un particolare settore.
In questo post affronteremo le diversità di target che hanno i 4 maggiori Social Network più diffusi. Prima di entrare nel core della questione però qualche numero per capire quante persone sono coinvolte nel fenomeno "Social":

  • Più di 300 sono i Social Network esistenti
  • 1 miliardo sono gli utenti di Facebook di cui la metà accedono da mobile device
  • 500 milioni gli utenti di Twitter 
  • 150 milioni gli utenti di LinkedIn
  • 100 milioni gli utenti di Google+
Cerchiamo ora di capire in cosa si diversificano e a cosa devono il loro successo.

Facebook

Basa la sua struttura sul concetto di amicizia, una relazione che prevede una conferma da parte di entrambi gli utenti coinvolti. E' il primo social network ad aver avuto successo, e ha da subito rappresentato un modo per tenersi in contatto con gli amici, vicini e lontani. Ora la mole di persone presenti lo rende appetibile anche alle aziende per farsi pubblicità. Facile da usare, sta cercando di professionalizzarsi e di includere le caratteristiche degli altri social, una su tutte il concetto di seguire ("follow"). Molto famose sono le sue app ("applicazioni"), sviluppate da chiunque e usate da tutti, soprattutto quelle di giochi.

Twitter

Non esistono connessioni dirette tra gli utenti, ma solo il concetto di "seguire", dall'inglese "follow" da cui deriva "follower" colui che segue. Si può paragonare alle agenzie stampa e in questo modo viene spesso utilizzato dal lato business. Lato consumer viene spesso usato da personaggi noti per comunicare con i propri fan senza doverne creare una relazione diretta. l'utente comune in genere si comporta, con più o meno successo, in entrambi i modi.
 

LinkedIn

Si distingue per il suo taglio molto professionale in quanto è incentrato sulle connessioni lavorative e anche qui è necessaria la conferma per creare il collegamento tra 2 persone. E' molto utile sia per le società che vogliono farsi conoscere, che per le singole persone che cercano lavoro, infatti risulta il modo più semplice per presentarsi e descrivere al meglio il proprio background. Opportunità molto interessante per le società è anche la possibilità di creare delle vetrine per i propri prodotti con anche le segnalazioni di chi li sta utilizzando.

Google+

Ha la sfortuna/fortuna di essere arrivato per ultimo. Sfortuna: è l'ultimo arrivato, deve convincere le persone a lasciare altri social per trasferivisi. Fortuna: è l'ultimo arrivato, ed è un prodotto Google cioè non di una società che deve emergere, ma di una che si vuole ritagliare una sua fetta nel mercato social, avendo potuto analizzare come si sono mossi gli altri prima di lei e come gli utenti hanno reagito alle diverse evoluzioni e cambiamenti. Non esiste il concetto di amicizia reciproca, ma è potenziato il concetto di seguire, infatti esistono le cerchie: le persone di cui vuoi vedere gli aggiornamenti le si possono raggruppare. Tali cerchie si possono sfruttare anche quando si vogliono  condividere contenuti personali, che siano essi post, foto, video o videoritrovi.

Quale sia il migliore non lo si può sapere, ma se dopo aver letto questo articolo saprete dove è meglio postare certi articoli o dove cercare lavoro, beh allora vorrà dire che il suo obiettivo è stato raggiunto.

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